Il bilinguismo
ll bilinguismo viene definito come la capacità di parlare fluentemente due lingue, che possono essere apprese in età precoce o tardiva.
Gli psicolinguisti ci spiegano come l’apprendimento della lingua straniera in età infantile consenta di prendere maggior possesso delle due lingue in modo simultaneo, essendo i bambini, in questa fascia d’età, più recettivi rispetto agli adulti.
Questo fa sì che le due lingue vengano parlate parallelamente e che riescano a coesistere nella quotidianità dell’individuo; il bambino acquisirà quindi la capacità di passare da una lingua all’altra in modo del tutto spontaneo.
Come numerose ricerche hanno dimostrato negli anni, padroneggiare due lingue, favorisce un migliore sviluppo delle capacità cognitive, mnemoniche e di concentrazione.
Nella nostra scuola fin dal primo giorno i bambini entreranno in contatto con la lingua straniera in modo naturale, attraverso l’ascolto quotidiano, il gioco, le routine, inizieranno gradualmente a familiarizzare con l’inglese.
Durante tutto l’orario scolastico la presenza costante dell’insegnante madrelingua, coadiuvate dall’educatrice italiana, consentirà un approccio armonioso alla nuova realtà linguistica. I bambini svolgendo le normali attività didattiche e ludiche prenderanno sempre più confidenza con la lingua straniera, che comprenderanno perfettamente già dopo i primi mesi.
Portando avanti per tutto il ciclo scolastico una didattica simultanea, in italiano ed in inglese, consentirà al bambino di padroneggiare entrambe le lingue.